CERCATORI DI BELLEZZA: I SANTI LIGURI
Nel corso dell’anno scolastico 2020/2021 la scuola primaria paritaria S.M. ad Nives Villa Augusta di Genova Pegli, ha iniziato a lavorare al progetto “Il Territorio si fa scuola” proposto dall’Ufficio Scolastico Regionale e in questo anno scolastico 2021/2022 lo sta portando avanti con entusiasmo.
Il tema scelto è “Cercatori di bellezza: i Santi liguri” perché come diceva Don Bosco “la Santità consiste nello stare allegri sempre”: e allora in questo particolare momento storico la strada verso la santità diventa reale, diventa un percorso di incontri, di sorrisi resi e di mani tese verso l’altro, di bellezze da scoprire nella semplicità del quotidiano.
Il progetto si articola in quattro moduli:
1 – Ricerca e documentazione di alcuni Santi Liguri con particolare attenzione alle loro opere sociali e caritative, riferite anche all’integrazione dei bambini e degli adulti con maggiori difficoltà.
2 – Visite live e virtuali ai luoghi dove le figure dei santi hanno lasciato la loro traccia, dove sono vissuti, dove sono stati eretti luoghi di culto. Studio delle tradizioni sviluppate a partire dalla vita dei santi analizzati.
3 – Laboratori didattici ( artistici, letterali, musicali).
4 – Produzione artistico letteraria realizzata dagli alunni.
Obiettivi
- Imparare con il cuore di bambino a lasciarsi guidare e trasformare nelle piccole scelte di ogni giorno dal Signore e diventare nel tempo un’umanità pienamente riuscita e per questo santa.
- A partire dal contesto in cui si vive, scoprire e capire, le tappe essenziali della vita e dell’insegnamento dei santi che hanno radicato la loro fede e la loro testimonianza sul nostro territorio.
- Confrontare i contesti storici e culturali che hanno visto il fiorire delle opere e così scoprire aspetti oggettivi della storia cristiana.
- Riconosce vari elementi fondamentali della storia dei santi scelti all’interno della storia civile recente e passata della Liguria.
- Cogliere i principali linguaggi espressivi della fede (simboli, preghiere, riti, ecc.), apprezzarli anche artisticamente nella loro importanza culturale.
- Intuire la difficile strada della responsabilità personale che tenta di unire con coerenza i valori essenziali ai propri atteggiamenti e comportamenti.
- Orientarsi nel territorio.
Metodologia
Gli alunni e le alunne delle cinque classi della scuola primaria, guidati dall’insegnante di religione, in collaborazione con le docenti di italiano e di educazione all’immagine e di geografia, hanno approfondito un tema inusuale ma molto interessante sui Santi del nostro territorio ligure. Dopo la domanda iniziale: “Chi è per me una persona santa?” e una breve introduzione sul senso della vita e sulla presenza del divino in uomini e donne che hanno segnato la storia del nostro popolo, è iniziata la ricerca storica.
Seguendo la linea del tempo, si è cercato di capire le tappe essenziali della vita e dell’insegnamento di persone della porta accanto, e di scoprire aspetti oggettivi della loro storia cristiana che hanno lasciato una traccia indelebile sul nostro territorio. Molti sono gli uomini e le donne che hanno costellato di santità la nostra Regione tra questi il corpo docente ha fatto una selezione per interesse, affinità al carisma della scuola, provenienza e periodo storico, si è cercato infatti di attraversare diverse epoche.
Di ogni personaggio scelto è stata compilata la carta di identità e ricercato gli elementi fondamentali della sua storia personale all’interno della vita civile passata e recente. Sono stati utilizzati i linguaggi espressivi più idonei per bambini e bambine dell’arco di età tra i sei e i dieci anni, anche grazie a simboli, preghiere, riti, rappresentazioni, dipinti, casse processionali, sculture, reliquie. I santi più recenti sono stati conosciuti con video e interviste; ricerche su testi e testimonianze scritte sono state indagate per i santi vissuti in tempi più antichi. In questo modo agli alunni e alle alunne nella semplicità dei loro lavori, oltre alla valenza artistica e culturale, si è aperto un mondo sconosciuto e a volte poco apprezzato. Sono stati guidati a intuire la difficile strada percorsa da santi, beati e venerabili che hanno costellato la nostra regione e che hanno attuato l’insegnamento di Gesù attraverso l’azione concreta delle opere di misericordia corporali e spirituali. Proseguendo il lavoro stanno capendo, guidati a piccoli passi e attraverso esempi concreti, la coerenza della vita di uomini e donne giovani e meno giovani, i quali attraverso atteggiamenti e comportamenti identificano quei valori cristiani che permettono di vivere in modo autentico le relazioni con gli altri: bambini, ragazzi, poveri, carcerati, malati, profughi, persone sole e abbandonate, gente comune, responsabili della società civile e religiosa.
Insieme, attraverso anche l’uso di cartine storiche e attuali, docenti e studenti, abbiamo scoperto che la Regione Ecclesiastica Ligure occupa un territorio diverso dalla Regione Liguria: la prima infatti comprende la Diocesi di Tortona, ma non ha nel suo territorio una vasta zona di paesi e comuni dell’Appennino Ligure centro occidentale che appartengono alla Diocesi di Acqui Terme come i Comuni di Masone, Campoligure, Sassello… Proprio a Sassello è nata la beata Chiara Badano così come a Tortona ha operato don Orione, santi che i nostri bambini hanno approfondito.
I docenti hanno programmato nei mesi di aprile e maggio uscite sul territorio per conoscere i luoghi e le opere dove i santi scelti e approfonditi nel progetto hanno vissuto e operato. Hanno organizzato visite a luoghi, chiese, monumenti, musei, opere che testimoniano quanto queste persone speciali pur nella loro quotidianità hanno lasciato. Sono organizzati altresì incontri con testimoni: religiosi e laici che nella fatica quotidiana stanno portando avanti il pensiero e l’azione dei fondatori delle loro opere e con persone che hanno conosciuto personalmente giovani e adulti che hanno speso e offerto la loro vita per il bene dell’umanità intera.
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